sabato, marzo 25, 2006

Ave Gratia Plena

Accolto l'ordine dell’arcana missione, senza indugio l'Angelo si presenta alla dimora di Giuseppe e dice alla Vergine: Colui che discendendo fa piegare i cieli si racchiude senza mutamento tutto in te. E, vedendolo prendere nel tuo grembo la figura di servo, stupito e a te esclamo: Gioisci, o Sposa Semprevergine! ...



Gioisci, virgulto di pianta che non si dissecca;
Gioisci, possesso di un frutto che non marcisce;
Gioisci, perché allevi Colui che con amore nutre gli uomini;
Gioisci, perché generi Colui che crea la nostra vita;
Gioisci, terreno che produce abbondanza di misericordia;
Gioisci, mensa che porti ricchezza di propiziazione;
Gioisci, perché fai fiorire il giardino di delizie;
Gioisci, perché prepari un rifugio per le anime;
Gioisci, profumo che rende gradite le suppliche;
Gioisci, propiziatrice di perdono al mondo intero;
Gioisci, compiacenza di Dio verso gli uomini;
Gioisci, fiducia degli uomini verso Dio;
Gioisci, o Sposa Semprevergine!

Nessun commento: