martedì, marzo 20, 2007

Calle de la Passiòn


Oso rivolgermi direttamente all'Eccellentissimo Signor mio Andrea, che dei miei 5 lettori e quello di serenissimi trascorsi lagunari, affinchè si degni di accondiscendere ad un suo specchiato consiglio.

Dovendo prossimamente La Signoria Nostra ducale, albergare per una giornata o poco più non, ahinoi, fra le "calles" sivigliane ma tra le calli veneziane, avrei gusto acchè elargiste l'alto consiglio su una cimelio della Repubblica di San Marco che varrebbe la pena di rimirare a fonte di qualsiasi angustia.

Le mie principali mire saranno: Santa Maria Gloriosa de'Frari, Santi Giovanni e Paolo, la Scuola di San Rocco, La Scuola dei Carmini, oltre all'Accademia e al Palazzo Ducale. Qualunque serenissimo avviso, esortazione ed ammonimonto della scienza Vostra verrà considerato preziosisssimo.

L'umillimo Francisco de Borja

1 commento:

Duque de Gandìa ha detto...

In vero, Padron mio Colendissimo,

m'attendevo dalla Signoria Vostra Serenissima una indicazione assai mirata del tipo: lasciar perdere le colonne di giapponesi per andare alla caccia d'una sublime tavola di Bellini a destra del terzo altare di sinistra di quella chiesuola dopo il secondo ponticello ..etc :-))

Se l'Illustrissimo Signor mio, avesse avuto gusto di chiedermi cosa visitare avendo a disposizione solo poche ore da trascorrere nell'Urbe, protesto che giammai Le direi di recarsi a San Pietro o al Colosseo ma, senza tentennamenti, le additerei la cripta dei cappuccini a via Veneto:-D

Elevando preci alla Nicopeia, mi protesto grato ai precetti turistici impartitemi dalla Signoria Vostra,

umillimo Francisco de Borja