lunedì, marzo 19, 2007

Josefino


Ovvero:
Traggo un "Esempio" del potente patrocinio di San Giuseppe dal pio libercolo del Beato Bartolo Longo in onore del Santo Patriarca che nella fanciullezza esperimentammo essere pia lettura delle nostre nonne e fonte di santi affetti e di tanta consolazione nelle angustie della vecchiezza.

Protezione di San Giuseppe

"Un cavalier molto pio celebrava ogni anno divotamente la festa di San Giuseppe quale protettore speciale della sua famiglia. Un anno ebbe ai di 19 Marzo il dolore di perdere il suo figlio maggiore, e l'anno appresso nello stesso giorno gli morì il secondo.
Nelle tristezza del suo dolore non si sentì più il coraggio di celebrare la festa di San Giuseppe, ed anche ne temeva la ricorrenza.

Al ritorno del 19 Marzo quel gentiluomo, preso da nere inquietudini, camminando a gran passi, s'internò senza avvedersene in una foresta, dove scorse due giovani appiccati al medesimo albero.
A tale orribile spettacolo preso preso da terrore era per darsi alla fuga quando un angelo gli apparve e gli disse: «Se i figli che tu piangi fossero vissuti, quella sarebbe stata la loro sorte! Ma San Giuseppe, mosso alla divozione che tu gli manifestavi, ottenne da Dio che i tuoi figli prematuramente morissero per la salute delle loro anime, e per l'onore della famiglia. Non temere di nulla, e celebra anche più religiosamente la festa del Santo. Il solo figlio che ti rimane sarà Vescovo, e vivrà moltio e molti anni». E l'evento pienamente avverò la previsione.

Iddio non manda a tutti i Cristiani un Angelo per accertarli della protezione di San Giuseppe; ma coloro che sono fedeli ad onorarlo e aricorrere a lui, nel giorno della loro morte riceveranno particolari prove della protezione di questo gran Santo.
«Voi molto soffrite, amico mio, diceva un sacerdote al padre di un anumerosa famiglia, il quale si struggeva in una malattia di languore»; Si padre mio, rispondeva l'infermo, io sofro; ma un segreto conforto addolcisce le mie pene.
E tuttavia lasciate sulla terra degli esseri ai quali eravate necessario. -E' vero ma qualche cosa mi dice internamente che la Provvidenza farà per essi più e meglio che non avessi fatto io stesso. -Non avete voi nulla nel passato che vi sgomenti sul punto di rendere l'anima al Signore?
Tutto mi turberebbe, se non avessi qualcuno con me, e per me. -Chi dunque?- San Giuseppe! Da molto tempo io prego per una buona morte, e sento che mi esaudisce.
Se vi si promettesse un giorno ultimo sumile a quello, ditemi, non vi rallegrerebbe questa speranza? E voi la potete sperare, se fin da quest'oggi, vivendo fedele ai vostri doveri sino alla fine della vostra vita, domanderete a san Giuseppe la grazia di una buona morte."








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